Studio Azzurro
Studio Azzurro is an artistic studio from Milan, that focuses its research on the expressive potential of new Information Technologies. It was first set up in 1982 by Fabio Cirifino (photography), Paolo Rosa (visual arts and film) and Leonardo Sangiorgi (graphics and animation). In 1995 Stefano Roveda, an expert in interactive systems, joined the group. For over twenty years, Studio Azzurro has been investigating the poetic and expressive potential of technologies that have had such an impact on relations in this age. Through video-installations, sensitive and interactive environments, theatrical performances and films, it has blazed a trail that is now acknowledged worldwide. In addition to experimental work, the groups activities are also tied in with more formative experiences such as the designing of museums and theme exhibitions whose cultural value has been recognised at all levels. In both cases, Studio Azzurro has taken care to create communicative environments that require an active and significant participation on behalf of the spectator who is part of the narrative structure, inspired by a use of multi textual approach and a continuous shift between virtual and real elements.
Studio Azzurro è un gruppo di ricerca artistica di Milano, che si esprime con i linguaggi delle nuove tecnologie. E stato fondato nel 1982 da Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema) e Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione). Nel 1995 si è unito al gruppo Stefano Roveda, esperto in sistemi interattivi.
Da più di venti anni, Studio Azzurro indaga le possibilità poetiche ed espressive di questi mezzi che così tanto incidono nelle relazioni di questa epoca. Attraverso videoambienti, ambienti sensibili e interattivi, performance teatrali e film, ha segnato un percorso che è riconosciuto in tutto il mondo. Oltre che in opere sperimentali, l’attività del gruppo si lega ad esperienze più divulgative come la progettazioni di musei e di esposizioni tematiche, di riconosciuto valore culturale. Ha così creato un contesto comunicativo che veda una attiva e significativa partecipazione dello spettatore all’interno di un impianto narrativo, ispirato a una ipertestualità e ad una continua oscillazione tra elementi reali e virtuali.
– Studio Azzurro